
All’interno della chiesa di Santa Maria dei Greci, inciso sulla pietra fra l’abside destro e quello centrale, si trovano i segni della cd. “triplice cinta”, ovvero di tre quadrati concentrici attraversati da due linee disposte a forma di croce, che collegano le tre cinte fino a raggiungere il perimetro del quadrato più interno. Essa è un simbolo ricorrente che è possibile trovare in varie collocazioni negli edifici sacri come testimonianza del passaggio in quei luoghi di devoti e pellegrini; la ritroviamo ad esempio all’ingresso della Basilica inferiore di San Francesco di Assisi, tra i graffiti del Torrione di Chinon, nelle cattedrali gotiche di Amiens e Somme.
È curioso sapere che questo simbolo non nasce con il cristianesimo, ma era già conosciuto nella cultura celtica: nel 1800 fu infatti scoperto a Suèvres (Francia) un simbolo simile, inciso su una pietra druidica; secondo alcuni studiosi il ritrovamento indicherebbe un luogo sacro dove anticamente i Druidi si incontravano, in occasione della loro tradizionale riunione annuale.

